LA NUOVA MOLECOLA PER L’INFERTILITA’ FEMMINILE- Durante il 18° Congresso Mondiale di ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza tenutosi a fine giugno a Firenze, sarebbero stati presentati dei nuovi studi che rivelerebbero gli effetti positivi sulla fertilità femminile della molecola inisitolo.
I nuovi studi affermerebbero che questa molecola migliora la qualità ovocitaria delle donne con il conseguente aumento della fertilità e i suoi effetti sarebbero maggiormente rilevabili sulle donne che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico, causa più frequente della mancata fertilità.
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FERTILITA’ FEMMINILE E ALIMENTAZIONE- La molecola inisitolo si trova in molti alimenti come frutta e in particolar modo nei meloni, nelle noci e nelle arance, nei cereali come orzo e avena, riso integrale, grano saraceno e leticina di soia. Anche la carne di maiale e quella di bovino contengono una quantità di questa molecola.
Gli studiosi consiglierebbero il consumo di questi alimenti, abbinato ad integratori specifici di inisitolo e ad attività fisica. In base agli studi presentati il 50% delle donne che hanno usato questa molecola è tornata a produrre ovuli già dopo circa un mese, il 55% ha avuto una gravidanza spontanea e l’88% dopo tre mesi ha ripreso il normale ciclo mestruale.
Fonte: www.laltrapagina.it
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